Breve percorso di laboratori espressivi rivolto ai bambini dai 7 ai 9 anni
UNA MASCHERA DI EMOZIONI
18 Febbraio 2018 dalle 15:30 alle 17:30
Proposta di un breve percorso di esplorazione del viaggio nel bosco nero della paura, emozione primaria per adulti e bambini, a partire dalla lettura di un libro che introduca all’emozione e al pensiero di ritrovarsi impauriti e soli.
Come farsi coraggio? Basterò a farmi coraggio? L’esempio di un personaggio chiave della storia ci viene incontro per immaginare e costruire delle maschere scaccia-paura e affrontare il viaggio di ritorno a casa con qualche protezione in più.
Sulla maschera, attraverso l’uso dei materiali artistici, prendono forma quelle capacità che ogni bambino ha di reagire agli eventi, la propria resilienza, ma anche le paure di ogni bambino, che le rappresesenta e se ne separa nell’attimo dello sguardo. E che poi usa per proteggersi dalla paura stessa. Ora può tornare a casa.
ROSSO COME…
Data da definire
La seconda proposta riguarda l’esplorazione del colore rosso a livello materico e simbolico.
Dove la paura è espressa nell’attraversamento del bosco nero, cosa porta di diverso il rosso? E dove ci porta? I bambini, in un ambito protetto e privo di giudizio, verranno accompagnati nel percorso di approccio al contatto con le emozioni che questo colore rappresenta per ognuno. Cosa c’è dentro il rosso? Un drago sputafuoco, una sbucciatura, la lava del vulcano, la timidezza dalle guance rosse, un fuoco che scalda, un’espressione di rabbia, una mela, una coperta, il grande rosso che ci fa battere il cuore…
Attraverso l’uso dei materiali sperimenteremo il rosso fluido, il rosso acquoso, quello incollato e quello che hanno da raccontarci…
UN LUOGO SICURO
Data da definire
La terza proposta di laboratorio, conclusiva di questo ciclo, tratterà un tema altrettanto importante e necessario dopo i primi due incontri di esplorazione di emozioni così intense.
Avvalendosi della lettura di un libro si introdurrà il tema del laboratorio. Dove mi sento al sicuro dalle emozioni che il mondo esterno mi rimanda e da quelle che nascono dentro di me? Esiste questo luogo? Posso immaginarlo? Dove si trova? Posso tornarci quando voglio? Mi è facilmente raggiungibile? Un luogo/casa immaginato, rappresentato e interiorizzato, morbido o strutturato, accogliente, colorato, calmo, con tutto il necessario per riprendersi, ritrovarsi e poi tornare nel chiasso del fuori.